Oltre i torti e le ragioni: appunti per negoziare

Vi è mai capitato che i vostri figli litigassero per l’ultima arancia rimasta in dispensa?

Molti conosceranno questo noto esempio di perfetta mediazione: il genitore interviene e invece di trovare un compromesso (mezza arancia a testa), chiede a entrambi i litiganti per sapere quale necessità deve soddisfare l’arancia e scopre che, una figlia ha bisogno del succo per una spremuta e l’altra della buccia per fare un dolce. Entrambe quindi avranno l’intero dellìingrediente che l’arancia serviva loro. Entrame vincono: mediazione eseguita perfettamente.

Altro noto esempio – lo trovate ne “L’arte del negoziato” di Roger Fischer e William Ury che erano due professori della Harvard Law School e studiosi di un programma di ricerca inteso a elavorare una teaoria della mediazione dei conflitti a partire dall’individuazione delle dinamiche messe in atto nei casi di negoziazioni di successo.Nel 1978 Fisher e Ury erano divenuti con­sulenti del Presidente Jimmy Carter e in questa veste seguirono le trat­tative che portarono all’accordo di Camp David del 1979 fra Israele ed Egitto in conflitto per la conquista del Monte Sinai. In quella negoziazione le posizioni individuabili erano le seguenti. Israele: disposti a restituire solo parte del territorio occupa­to. Egitto: restituzione dell’intero territorio nazionale. Discussione sulle posizioni: si propongono vari tracciati dei nuovi confini. Tutti ri­fiutati. L’esame degli interessi, tuttavia, ha potuto rivelare che l’interesse di Israele era quello di tutelare la propria sicurezza e i propri confini evitando di essere invaso dall’Egitto da quel fronte, mentra quest’utlimo voleva conservare la sovranità su un luogo peraltro sacro. L’accordo ha potuto assicurare la tutela di entrambi questi interessi: l’intera parte occupata del Sinai restituita all’Egitto, ma di­chiarata zona smilitarizzata. Ovunque bandiere egiziane, ma nessun carro armato.

“Metti a fuoco gli interessi, non le posizioni” eSepara le persone dal problema”.

Che le posizioni siano contrastanti non implica di per sè che lo siano anche gli interessi. Molto spesso le persone si bloccano sulle posizioni di principio perchè si sentono non abbastanza ascoltate o riconosciute nei rispettivi punti di vista.

Le domande generali per identificare gli interessi sono:

a) Quali sono i bisogni, le speranze, i timori, i desideri che quella po­sizione soddisfa?

b) Come percepiscono le posizioni e rivendicazioni dell’altra parte? Come mai le rifiutano; cosa impedisce loro di accettarle?

c) In che modo sono coinvolti gli interessi umani basilari e cioè: sicu­rezza — benessere economico — senso di appartenenza — riconoscimen­to sociale – controllo sulla propria vita?

Per rispondere a queste domande è necesario uscire dalla logica lineare del torto/ragione – giusto/sbagliato e allargare il campo a una visione sistemica che guarda alla interrelazione delle diverse posizioni, interessi, bisogni e finalità delle parti.

La negoziazione è un processo: è errato focalizzarsi sul risultato:

Motliplicare le possibilità di scelta; moltiplicare i punti di vista, cercare un vantaggio reciproco: questo è il processo in sintesi.

Fondamentale e necessario è saper acoltare, esprimere il proprio punto di vista in modo chiaro e uscire dalle posizioni di potere: https://www.youtube.com/watch?v=If-LfgnTUlU

Dal film Le crociate è possibile estrapolare altro importante esempio di superamento dei torti/ragioni e mediazione perfettamente riuscita, oltre che di salvataggio di un intero popolo https://www.youtube.com/watch?v=vUUaNjrfbZ8

Farsi prendere dalla rabbia e rimantere sulle proprie posizioni porta all’esclalation del conflitto, oltre che diminuire significativamente la propria qualità di vita, dal Film “Black or white“: https://www.youtube.com/watch?v=ej7A3YTdQXM&feature=youtu.be

E ancora, ecco un altro esempio di errata negoziazione dal Film “Era mio padre“: https://www.youtube.com/watch?v=m11uEguEl20

Non si improvvisa una negoziazione, la programmazione è necessaria per concludere accordi duraturi nel tempo perchè condivisi. Ci sono tanti professionisti che hanno a cuore valori come l’autenticià e la lealtà di obiettivi. Non affidarsi a improvvisazoni è fondamentale: https://www.youtube.com/watch?v=6M-83P4JT2I

AccademiADR ha preparato uno strumento utilissimo per prepararsi alla mediazione.

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